I Test Cases offrono un modo per verificare se le funzioni del software sono prive di bug e funziona come dovrebbe. Molti pensano che il vantaggio di un test case forte è che può guidare qualsiasi utente a seguire dei passaggi appartenenti al test in questione ed eseguire azioni richieste per la convalida.
Allo stesso tempo, altri affermano che l'obiettivo di un test case è automatizzare i passaggi per convalidare che un software sia privo di bug. Dopotutto, l'automazione è l'unico modo per escludere l'errore dell'operatore.
Ci sono diversi motivi per cui è preferibile automatizzare i test case:
- Risparmia tempo e risorse
- Aumenta la copertura del test
- Migliora la precisione dei test
- Simula quantità praticamente infinite di utenti
- Aumenta il morale del team di sviluppo in quanto non saranno più bloccati in azioni ripetitive
Chiunque può scrivere un Test case, ma in relazione alla tua espeirenza punti sempre ad ottenere test forti, chiari e in grado di raggiungere i tuoi obiettivi come descritto sopra. Ecco alcune best practice per la scrittura di test cases di successo:
Rendilo semplice. Quando scrivi un test case per la prima volta, potresti sentirti sopraffatto dalle domande. In un test case i modelli descrivono i passaggi da eseguire e determinati requisiti da rispettare, ma a seconda dei tuoi obiettivi, puoi scegliere di tralasciare alcuni elementi che non ritieni necessari per il tuo test. Quindi concentrati sul mantenere il test semplice e chiaro e non complicarlo eccessivamente.
Rendilo riutilizzabile. È importante che un caso di test efficace possa essere applicato a molti scenari diversi in cui il software deve essere convalidato. L'idea è che un test case dovrebbe offrire longevità e fornire valore all'intero team. Tenere a mente questo principio aiuterà a risparmiare tempo nella riscrittura dei test case in futuro.
Consideralo in modo critico. Quando hai creato un test case, osservalo come se fossi l’utente finale. Assumere questa prospettiva consente di identificare eventuali insidie o vulnerabilità nel modello di test e apportare le modifiche necessarie per affrontarle.
Utilizza nomi contestuali. L'utilizzo di convenzioni sulle denominazione potrebbe non essere sempre la prima cosa che ti viene in mente quando si tratta di scrivere un test case. Tuttavia, il nome dovrebbe promuovere una forte comprensione di ciò che stai cercando di convalidare. Ad esempio, se stai testando la funzione del carrello degli acquisti di un'applicazione, includi Carrello degli acquisti insieme alle informazioni di identificazione del test nel titolo.
Aggiungi una descrizione. Il nome deve essere comprensibile, ma ciò non esclude l'importanza di una buona descrizione. Utilizzarla saggiamente significa definire i dettagli del test e includere informazioni utili come l'ambiente di test, i dati di test e, soprattutto, le ipotesi di test.
Non dimenticare le supposizioni. Maggiori saranno le ipotesi nel test maggiore sarà la chiarezza. Lo stesso vale per le pre-condizioni che devono essere soddisfatte prima di sostenere il test.
Presupposti e precondizioni solitamente sono:
- Identificare il punto d’inizio del test
- Requisiti di installazione o eventuali requisiti speciali
- Dipendenze nell'ambiente di test
- Usa un linguaggio chiaro e conciso
Quando si tratta di scrivere test cases, le parole "chiaro e conciso" sono usate frequentemente. Utilizzare un linguaggio semplice e di facile comprensione, ma che soddisfi comunque il requisito della completezza in termini di pertinenza delle informazioni inserite.
Utilizza tecniche di test. Alcune delle tecniche più utilizzate da cui scegliere sono:
- Boundary Value Analysis (BVA): questa tecnica h lo scopo di verificare la presenza di errori ai limiti di un intervallo specificato.
- Partizione di equivalenza: questo approccio viene generalmente utilizzato per ridurre il numero totale di test case dividendo l'intervallo di dati in gruppi.
- Scoprire potenziali purnti di errori: come suggerisce il nome, questa metodologia informale utilizza l'esperienza del tester per fare brainstorming sulle aree dell'applicazione soggette a errori.
- Transizione di stato: questa tecnica dinamica viene utilizzata quando il comportamento del software cambia da uno stato all'altro.
Per lo sviluppatore esperto, ci sono molti modi per scrivere un test case. Vediamo intanto come scriverne uno standard:
Le caratteristiche chiave di ogni test case descrivono un'azione, un input, un evento o una risposta anticipata. A causa dell'ampia descrizione e dei vari modi in cui uno sviluppatore può attaccare questo tipo di progetto, lavorare con un test case a livelli aiuta a evitare la duplicazione degli sforzi.
- Livello 1: i casi di test sono specifiche scritte disponibili e qualsiasi documentazione utilizzabile. Questi test case sono nel loro stato più elementare.
- Livello 2: sono programmati tramite un approccio più pratico che prende in considerazione il flusso di sistema di un'applicazione e il suo funzionamento.
- Livello 3: inizi a raggruppare i test case e scrivere procedure di test. Quest'ultimo è il nome dato a un gruppo di massimo 10 casi.
- Livello 4: l'automazione è all'ordine del giorno a questo livello in cui ti concentri sulla riduzione al minimo dell'interazione umana per ottenere i migliori risultati.
La maggior parte dei test cases conterrà all'incirca gli stessi campi come segue:
ID test case. Questo è un identificatore univoco per ogni test case. In genere è numerico.
Scopo. Lo scopo non dovrebbe essere più lungo di due frasi che delineano l'obiettivo del test case.
Prerequisito. Qui è dove includi tutte le condizioni che devono essere soddisfatte per eseguire il test. Ciò potrebbe includere le tue ipotesi e precondizioni se non le hai già dichiarate da qualche altra parte.
Dati di test. Si tratta di elementi utilizzati in un test case, comprese tutte le variabili e i possibili valori, le condizioni di accesso e simili.
Passaggi di prova. Questo è il posto per i dettagli. Includere ogni passaggio per completare il test dal punto di vista dell'utente finale.
Risultati attesi. Che aspetto ha un risultato privo di bug? Descrivere i risultati desiderati dall'esecuzione del test.
Risultati ottenuti. Registrare l'esito del test.
Risultato. Questo ammette solo due risultati: Successo o Insuccesso.
Commenti. Includere informazioni preziose che aiuteranno lo sviluppatore del software a eseguire il debug.
Migliorare l'efficienza del test case non è un termine semplicemente definito, ma è un esercizio e può essere raggiunto attraverso un processo maturo e una pratica regolare.
Il team di test non dovrebbe stancarsi di essere coinvolto nel miglioramento di tali attività in quanto è lo strumento migliore per maggiori risultati nel mondo della qualità.
Programmatore informatico italiano, mi occupo di sviluppo sia Front-end che Back-end presso una grande azienda. La programmazione è stata la mia passione, insieme allo sport e al teatro che pratico tutt'ora. Ho deciso di aprire questo blog per dare consigli e condividerli con chi, come me, porta con sé questa passione. [..]
